sabato, Aprile 20

Come ottenere la residenza in Bulgaria

Avete sentito mai parlare della Bulgaria come “rifugio fiscale” dell’area Euro? Ebbene questa definizione deriva dal fatto che la Bulgaria con la sua tassazione al 10% sia sulle imprese che sulle persone fisiche, rappresenta in questo momento il luogo migliore all’interno dell’Unione Europea in cui lanciare un nuovo business o spostarne uno che magari e già avviato altrove ma che, in questo altrove, fatica a decollare proprio a causa dell’alto carico fiscale di Paesi come l’Italia.

Questo spiega perché sempre più italiani vogliono spostare qui la residenza. E attenzione: abbiamo non a caso usato qui il termine “residenza” e non “cittadinanza” proprio perché per accedere ai vantaggi della tassazione bulgara è necessaria e sufficiente la sola residenza, mentre la cittadinanza è un plus che si può conseguire con calma in seguito.

Come ottenere la residenza in Bulgaria? Come ci spiegano i consulenti di VR and Partners, società di consulenza aziendale di Sofia leader in questo settore, per ottenere la residenza in Bulgaria è necessario:

  • risiedere sul suolo bulgaro da almeno 6 mesi
  • essere in possesso di un documento di riconoscimento italiano in corso di validità
  • dimostrare di avere un contratto di affitto o un immobile di proprietà in Bulgaria in cui risiedere
  • dimostrare di avere un lavoro o un impresa in Bulgaria in grado di garantire il nostro sostentamento

Attenzione! E qui l’aiuto dell’esperto diventa fondamentale. Come ci ricordano sempre i consulenti di VR and Partners, quelli sin qui elencati sono i punti necessari e quasi sempre sufficienti per ottenere la residenza bulgara.

Se però la necessità di partenza è quella di interrompere la doppia imposizione fiscale, ovvero quella italiana e quella bulgara, ovviamente a favore della seconda che rimarrà quella a regime, è necessario porre in essere tutta una serie di accortezze che serviranno, nell’eventualità di una contestazione da parte della Agenzia delle Entrate italiana, a dimostrare che il neo-residente in Bulgaria ha effettivamente “chiuso i ponti” con l’Italia e ha spostato la quasi totalità dei suoi interessi (non solo quelli economici) in Bulgaria.

È un passaggio molto delicato quest’ultimo e come tale la sua esplicazione non è esauribile all’interno di questo post. Ci sono infatti sfumature e caratteristiche tipiche della situazione personale di ognuno di noi che vanno valutate con un esperto che può consigliare come muoversi riducendo a zero i rischi di fare, alla fine, un buco nell’acqua.

Allo stesso poter contare su agenzie, come ad esempio la prima citata VR and Partners, specializzate nel disbrigo di pratiche come la richiesta della residenza in Bulgaria, è fondamentale anche per affrontare più a cuor leggero tutti gli aspetti burocratici e operativi del trasferimento in questo Paese.

Pensiamo ad esempio alle difficoltà con la lingua, e quindi a come possa essere complicato, per chi non è del posto, interfacciarsi con gli uffici locali, con le loro regole e i loro tempi.

Per questo il consiglio spassionato che ci sentiamo di dare a chiunque abbia intenzione di prendere la residenza in Bulgaria, è quello di farsi guidare da società di consulenza in loco, come VR and Partners, o altre, invece che far affidamento al fai da te.